giovedì 25 novembre 2010

Che male fanno? (n. 4 o 5?)

Ieri mi han segnato il blog di un "salutista". Uno che scrive libri sull'argomento, e tiene una Scuola Libera e Indipendente sulle Scienze Nutrizionali e Comportamentali. Uno che su queste cose apparentemente ci campa, insomma, e che influenza il comportamento di un numero non trascurabile di persone.

Preciso che non ho nulla contro i salutisti. Mangiare sano, evitare gli eccessi, fare attività fisica sono cose che fan bene, e per quel che riesco lo faccio anch'io. Credo che il corpo umano sia più robusto di quanto pensi il salutista medio, e che i vantaggi di una dieta maniacale, rispetto ad una semplicemente equilibrata e che limiti alcuni alimenti, siano minimi. Ma queste puntualizzazioni fan parte delle normali leggere differenze di opinione che possiamo avere tutti.

Questo qui invece sembra adottare una serie di idee piuttosto "teoriche". Ad esempio in questo post, in cui un lettore gli chiede consigli sulle intolleranze alimentari e sulle allergie, sostiene che queste siano un modo dell'organismo per segnalarci cosa ci fa male. Quindi ad es. se uno è intollerante al latte o alla carne è perché questi sono alimenti intrinsecamente "cattivi", da evitare.

Invece se siete allergici alle fragole non ha senso, perché la frutta è un cibo "buono". Non potete quindi essere veramente allergici, è solo una sorta di illusione. In realtà il vostro organismo è allergico a tute le porcherie chimiche che mangiate, e le fragole sono solo una sorta di goccia che ha fatto traboccare un vaso già pieno.

Si tratta del classico ragionamento al contrario. Si parte da una teoria, che ci piace perché rispecchia nostre convinzioni ideologiche, e si piegano i fatti a questa. È logico che debba essere così, quindi è così. Alla faccia di Galileo e di secoli di metodo scientifico, che ci hanno insegnato che i fatti se ne fregano delle nostre teorie.

E quindi che fare, in pratica? Secondo il nostro occorre una terapia d'urto, fragole a gogò. Non spiega cosa dovete fare se vi viene una crisi anafilattica con asma e blocco della respirazione. Siamo autorizzati ad andare al pronto soccorso (se si fa in tempo) o dobbiamo convincere il nostro organismo che si tratta solo di un'illusione?

Certo, non si tratta di danni confrontabili con le decine di migliaia di morti dovuti ai negatori dell'AIDS, o ai morti legati al seguire terapie farlocche per malattie curabilissime. Ma posso sperare egualmente che qualche sua vittima gli faccia causa per danni. Anche se dubito succederà.

P.S. Leggendomi meglio il sito, scopro che questa persona è pure tra quei criminali (non so definirli altrimenti) che negano l'esistenza dell'AIDS.

8 commenti:

longa ha detto...

sinceramente è un consiglio da incompetenti ed irresponsabili! seguire simili stupidagini può portare ad una crisi anafilattica seria, è come dire che la mia allergia ai pollini è insensata ed è frutto della mia immaginazione.... sinceramente vorrei che simili cialtroni potessero condividere anche solo 5 minuti di quello che provo io in primavera stando in un bel campo di grano !!

Paolo Marani ha detto...

Non ho resistito a commentare nel suo blog... davvero consigli cialtroneschi e sconsiderati. Forse si basa sulla nozione un po distorta, ma che ha anche un fondo di verità, che l'esposizione al sistema immunitario di sostanze particolari (specialmente da giovanissimi) aiuta lo stesso a "riconoscerle" e non scatenare reazioni allergiche. Ad esempio succede che le allergie agli animali domestici siano più elevate se da bambini non si hanno mai avuti animali domestici in casa.

Ma bisogna stare comunque molto attenti a non confondere "correlazione" con "rapporto di causa effetto".

Mattia Paoli ha detto...

Da vegetariano mi vergogno un po' di questa gente. Grazie per averlo segnalato e per non aver tirato in ballo, come superficialmente avresti potuto banalmente fare, i vegetariani, che in questo caso non c'entrano nulla

Gianni Comoretto ha detto...

@mattia: non sono vegetariano, anche se limito il consumo di carne e cerco di evitarlo appena posso.

Ma ho un grande rispetto per chi ha fatto questa scelta. Non mi sognerei mai di accusare i vegetariani perché tra loro ci sono persone criticabili, come ce n'è in qualsiasi gruppo comunque scelto.

Anonimo ha detto...

Talvolta la realtà e la stoltezza umana superano di gran lunga la fantasia e la satira.
Persino la goliardica voce di Nonciclopedia sull'argomento
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Intolleranza_alimentare
è decisamente più coerente con la verità dei fatti (ed è scritta anche meglio...) di certi mattoni pseudo-scientifici che tanto successo hanno sul web! E cita persino delle fonti vere!!!
Bah, lascio a voi il giudizio...

Anonimo ha detto...

Ehm, link tagliato
Ovviamente il finale è

Intolleranza_alimentare

Leggete e poi mi dite... E non sono un fan della nonciclopedia, la pagina sul signoraggio non m'ha fatto mai ridere, invece questa è sacrosanta verità...

Gianni Comoretto ha detto...

@anonimo
Le intolleranze alimentari esistono, e possono essere serie. Questo rende ancor più pericolosi i naturopati di cui sopra.

Seguendo il link di nonciclopedia non mi stupisce che un omeopata sostenga la validità di queste pratiche, spesso le cure proposte sono omeopatiche. In pratica quindi si usano metodi diagnostici inesistenti (vedi il vegatest) per scoprire una malattia inesistente, poi curata con medicine che non ci sono e la guarigione (o il miglioramento) viene confermata dalle solite diagnosi inesistenti. L'unica cosa reale è la parcella del naturopata.

Su nociclopedia: purtroppo anche per il signoraggio sono molto più seri della maggior parte delle cose che si trovano in rete.

Anonimo ha detto...

Oltre alla quantita' enorme di "inesattezze" contenute nel blog, cio' che mi ha piu' colpito e' l'arroganza di questo individuo. Chiunque nin sia d'accordo con lui va senz'altro messo all'indice.Ho letto l'offesa "medicastro" sul blog. Non ci siamo davvero. Ma cio' che ma ha piu' colpito e' stato quando, rispondendo alla domanda di un lettore su un certo Albert Mosseri (che praticamente dovrebbe essere considerato da vaccaro, notare il minuscolo,un "collega" dal momento che scrive e si interessa degli stessi argomenti)disse in pratica che il sopra citato Mosseri, manca di idee innovative o di spunti originali, o qualcosa di simile. Come dire, ci sono solo io, gli altri sono tutti scemi.Sfido chiunque appartenente ad una categoria a parlare in
pubblico, in questa maniera di un collega. Di sicuro, c'e' una cosa sola: con tale
arroganza non si e' mai curato nessuno, ne' fatto star meglio. Patetico.
Grazie. G.p.