lunedì 15 febbraio 2010

Perché credo al riscaldamento globale

Ricevo da un amico la segnalazione di un articolo dal blog Wattsupwiththat, uno dei tanti che nega il riscaldamento globale.

L'articolo afferma senza mezzi termini che il climatologo Phil Jones, uno dei massimi sostenitori della tesi del riscaldamento globale antropico, ha fatto marcia indietro su tutta la linea. Non è in grado di fornire i dati originali di temperatura perché ha fatto un gran casino (e quindi come possiamo sperare che non l'abbia fatto nell'elaborarli), ammette che nel periodo caldo medioevale facesse più caldo di ora anche senza gas serra a provocarlo, e che dal 1995 non ci sia stato più riscaldamento.

Andando a guardare la fonte, si trova il Daily Mail, un interessante rotocalco i cui titoli di testa odierni parlano di un vincitore alla lotterie che ha festeggiato con una bella ragazza in bikini (con foto), dei soliti pettegolezzi su attori ed attrici, scambi di foto "X-rated" tra VIP, e delle misure di reggiseno di Tizia o Caia[1]. Qualcosa tipo "Visto" o "Chi", non il giornale in cui cercherei conferma di un dato scientifico. (Mi riferiscono che si tratta di un quotidiano rispettabile, il secondo in Gran Bretagna. Sarà, ma se gli articoli che si leggono sono quelli che ho citato, non oso pensare come siano gli altri quotidiani inglesi).

Leggendo l'articolo comunque qualcosa si capisce. In un'intervista alla BBC Jones viene accusato di non aver tenuto i dati originali (cartacei, decine di migliaia di fogli di carta, accumulatisi in 20 anni) in modo ineccepibile, dopo averli trascritti nel computer, e anche per questo è riluttante a darli in giro. Quindi se uno volesse andare a ricontrollare dovrebbe farsi una bella fatica. Però quei fogli ci sono tutti, è solo che Jones ammette che avrebbe potuto organizzarli meglio [2].

Ho cercato l'intervista, e ho trovato questa, sulla conservazione dei dati, e questa, in cui si parla degli altri due argomenti. È interessante, dà un quadro di una persona con una buona dose di umiltà, onestà intellettuale e coscienza dei propri limiti. Doti rare, anche tra gli scienziati.

Sul riscaldamento dal 1995, per esserci c'è. Ma su un periodo di 15 anni, e con il rallentamento del riscaldamento negli ultimi 8, l'aumento non è così significativo. Fosse avvenuto isolatamente avrebbe potuto essere una fluttuazione come ce ne sono molte. Ma si somma a quello dell'ultimo secolo, che è significativo al 100%. Se si considera il periodo dal 1975 al 2009, l'aumento di temperatura è molto significativo.

Infine il periodo caldo medioevale. Jones pensa che si tratti di un fenomeno locale, qualcosa che ha interessato solo l'emisfero nord. Ma ammette di non esserne sicuro, esistono pareri diversi e può benissimo darsi si ritrovi anche nell'emisfero sud. In ogni caso è difficile che la dimensione del fenomeno sia stata tale da rendere quel periodo più caldo di oggi. E se si trovasse alla fine che lo era stato? Be', in quel caso (ipotetico) oggi non saremmo nel periodo più caldo degli ultimi 2000 anni, come insegna il marchese De La Palisse. Ma gli indizi per un riscaldamento anomalo di origine antropica resterebbero tutti lì.

Sono queste cose che mi convincono che la teoria del AGW sia corretta. Se occorre attaccarsi ad affermazioni completamente stravolte di uno scienziato, riportate da un quotidiano scandalistico, per dimostrare che lui è inaffidabile e quindi tutta la teoria una bufala, significa che non si ha niente di meglio.

Non va meglio comunque con i siti italiani. Ho avuto una pessima interazione con il blog climatemonitor, che vuol essere un sito di argomentazioni scientifiche. Un primo "scontro" l'ho avuto occupandomi della questione della correlazione del clima con l' "AA-index". Siccome i loro conti proprio non mi tornavo, glie l'ho detto, e non sono onestamente riuscito a venirne a capo. Semplicemente dicono che è così, con spiegazioni che riguardano tutt'altro. Come se tu contestassi il resto che ti ha dato il negoziante, e quello in risposta ti decantasse la bontà della merce.

Ma veramente mi sono cascate le braccia per un articolo di un tipo che sostiene che il CO2 non produce effetto serra con una serie di conti che sostanzialmente si è inventato sui due piedi. Però i conti corretti sono fatti seguendo altre formule, che incidentalmente sono le stesse che usano gli astronomi quando devono calcolare l'emissione di una nebulosa, per cui qualcosina ne so. Esiste una pagina web che usa le formule giuste e ti permette di calcolare l'effetto serra variando la composizione dell'atmosfera, e si vede che raddoppiando il CO2 si produce un forcing di oltre 3 Watt per mq. Si è cercato di farglielo notare, assieme ad un numero di strafalcioni nel suo ragionamento ma non c'è stato verso, uno che non sa esattamente cosa sia un fotone ha scoperto il modo giusto di fare quei conti, è ovvio sia così, e non confondiamogli troppo le idee con cose tipo l'equazione del trasporto o i coefficienti di Einstein[3].

E poi sarebbe l'IPCC a imbrogliare?

Note

[1] Confesso che sono stato tentato di illustrare questo post usando quelle immagini, invece che con il faccione di Jones.

[2] Anche io confesso di avere un discreto casino nei miei archivi cartacei. Il database di 20 anni di osservazioni dei maser H2O ogni tanto mi dà degli incubi, quando qualcuno viene a chiedermi cosa era successo il 14 dicembre 1997 alla sorgente XYZ. Ma di solito se ne viene a capo....

[3] Se proprio siete curiosi, l'equazione del trasporto è la formula che ci dice cosa succede alla radiazione (a raggi solari in entrata, o ai raggi infrarossi in uscita) quando attraversano un mezzo (l'atmosfera) che assorbe ed emette radiazione. Quel che serve per capire e calcolare l'effetto serra. I coefficienti di Einstein misurano la probabilità che un fotone venga assorbito o emesso da una molecola. Be' ve la siete cercata...

39 commenti:

Paolo ha detto...

Sempre utile Skeptical Science: a proposito del periodo caldo medievale:
http://www.skepticalscience.com/Was-there-a-Medieval-Warm-Period.html

E per quanto riguarda le dichiarazioni di Jones:
http://www.skepticalscience.com/Did-Phil-Jones-really-say-global-warming-ended-in-1995.html

Terenzio il Troll ha detto...

Gianni, da cio' che descrivi, mi sembra che siamo ai livelli del tuo precedente articolo sul moto perpetuo.
Persone che non sanno esattamente di cosa parlano decidono che "deve" per forza funzionare cosi'.

Solo che nel moto perpetuo non c'e' un risvolto politico.

Gianni Comoretto ha detto...

Be' basta guardare cosa ha detto davvero, nelle interviste originali.

Temo ci sia un problema generale di comunicazione su queste cose, problema che riguarda anche me. Uno scienziato da' per scontate alcune cose, tipo che puoi cambiare idea senza venir considerato un traditore, che non devi difendere a spada tratta la tua tesi, che non conta chi dice qualcosa ma cosa dice (be' se uno dice di non saper bene cosa sia un fotone, forse giudichi poi in modo diverso quel che dice sull'assorbimento dei fotoni infrarossi nell'atmosfera).
Uno scienziato tende a spiegarti le cose con argomenti razionali, non con frasi ad effetto. Ma quando l'interlocutore non sa come funzioni un grafico (cosa lecitissima) devi argomentare in modo diverso, si chiama "divulgazione" ed è una disciplina a sé.

Di queste cose ne parla molto bene Ugo Bardi.

Gianni Comoretto ha detto...

Sul risvolto politico. È chiaramente inevitabile, una volta che si è stabilito che c'è un problema occorre decidere COME affrontarlo, e questo (a parte cose ovvie, ridurre le emissioni, ma poi COME?) è politica.

Il problema che la politica segue leggi diverse. Come insegna Moni Ovadia nel suo libro sul comunismo, i politici utilizzano spesso la tecnica di ripetere qualcosa abbastanza volte nella speranza che diventi vera. Il metodo di Breznev per far ripartire un treno bloccato era convincere tutti i passeggeri a ripetere "Il treno sta viaggiando".

E il secondo problema è che in politica devi credere a quel che dice il tuo partito, sennò sei un "traditore". È la maledizione per qualsiasi teoria scientifica (vedi il creazionismo di destra contro Darwin di sinistra).

markogts ha detto...

Ma veramente mi sono cascate le braccia per un articolo di un tipo che sostiene che il CO2 non produce effetto serra con una serie di conti che sostanzialmente si è inventato sui due piedi.

Ah, ecco... le braccia quelle tonde, ai suppos...

hai presente quando sei distratto e rileggi sempre la stessa frase del libro? Ecco, mi succedeva su quel post, MA NON ERO DISTRATTO. Non ho capito una fava.

Sostanzialmente per quel tizio (ma correggetemi, se ci riuscite) Gli impianti solari termici cedono sul posto tutta l’energia captata Is, poiché non trasportando energia a distanza, producono, utilizzano e scaricano in loco l’energia utile.

Come se senza il pannello solare non ci fosse energia incidente. Mi ricorda un ricercatore indipendente che indicava come si riflettono le ombre dalle nuvole.

Facesse un discorso di variazione di albedo, capirei ancora ancora, ma in ogni caso penso che prima di arrivare a questo punto dovremmo farci tante, ma tante docce bollenti. Qua invece mi pare che il problema sia la mancanza di qualche doccia gelata...

Sulla politica: secondo me, il GW è solo il primo dei sintomi della sovrapopolazione*. Il peak oil, la carenza di acqua potabile, la deforestazione e l'erosione, le concentrazioni di certi inquinanti nelle zone densamente popolate, il crollo della produzione ittica... tutti fenomeni che non sono ancora un problema "globale", ma gli manca poco.

Allora se anche l'AGW è una bufala, CORRIAMO, perché ce ne sono ben altri di problemi che ci aspettano. Purtoppo, le diagnosi si fanno controllando i sintomi, e con o senza GW, la malattia è certa: siamo in troppi.

*da ricordarsi che il grosso di questi problemi è causato sì e no da uno solo dei sette miliardi di passeggeri. Gli altri stanno ancora aspettando il loro turno.

Gianni Comoretto ha detto...

@markogts
Quel che sostiene il tipo e' che siccome i pannelli hanno una bassissima efficienza, scaldano (ovviamente non riflettono, assorbono e basta). Ma assumiamo pure sia così. Mi son fatto due conti e sostituendo con fotovoltaico fatto di pannelli assolutamente neri TUTTA la produzione mondiale di energia, non solo quella elettrica, fai qualcosa dell'ordine del percento di quanto faccia ora il CO2. Irrilevante se non forse a livello locale.

Ma lui sostiene ANCHE che l'aumento di CO2 non produce effetto serra, tanto la riga è già saturata (più o meno) e quindi non può fare più di così. Per dimostrarlo si inventa un sistema astruso in cui assimila i fotoni a particelle di gas, onestamente ci ho capito poco. L'argomento (trattato seriamente) ha una sua dignità, se non fosse che i conti li devi far per bene, son già stati fatti e si vede che raddoppiare la concentrazione di CO2 non raddoppia l'effetto, ma lo aumenta comunque di un 10%, quei 3W/mq che citavo. E come dicevo nel blog, l'assorbimento risonante in un corpo celeste è un classico del corso di spettroscopia, non l'ha scoperto lui.

Unknown ha detto...

Ciao sull'argomento (mi hai battuto sul tempo, ma spero di scrivere qualcosa anch'io), c'è anche un'intervista a Jones di Nature - è inutile postarla, è sotto paywall - e un paio di post di Realclimate, direi gli ultimi due, che spiegano come è specialmente la stampa inglese che si è gettata su un negazionismo da rotocalco, con distorsione, dichiarazioni false e interviste parassitate (il Mail si basa su quelle della Bbc).

Gianni Comoretto ha detto...

Che certa stampa usi questi metodi non mi stupisce. Quel che mi indigna è che venga fatto da siti che vorrebbero essere "scientifici".
Provate a trovare un sito contro il GW che abbia riportato correttamente la storia di "hide the decline" o della "travesty", anche tirando acqua la mulino, ma dicendo chiaramente che non c'entrano nulla con l'aumento di temperatura misurato.

@marko sui 7 miliardi. Si può vedere anche dall'altro lato. Il fatto che siamo così tanti, di cui 1 miliardo già oggi sottonutrito, rende il GW pericoloso. Qualsiasi diminuzione della produzione agricola significa TANTA gente che morrà di fame. Sul resto, d'accordo al 100%.

Aldo Piombino ha detto...

nella scia di Marco faccio notare che le argomentazioni degli scettici funzionano più o meno con lo stesso meccanismo dei creazionisti:
1. citare cose che non c'entrano o fuori contesto
2. citare su alcuni fatti delle ricerche vecchie
3. citare pubblicazioni che non hanno niente di scientifico o semplificano al massimo le cose
4. contestare l'autorevolezza o ridicolizzare degli avversari

Anonimo ha detto...

Il fatto che siamo così tanti, di cui 1 miliardo già oggi sottonutrito, rende il GW pericoloso. Qualsiasi diminuzione della produzione agricola significa TANTA gente che morrà di fame. Sul resto, d'accordo al 100%.
----
Ci sono alcune asserzioni che colpiscono perchè sembrano un po troppo semplicistiche:

Per esempio:
1) Lei sostiene che il GW causa una diminuzione della produzione agricola.
E' una sua riflessione o esistono prove concrete?

In mancanza di dati comprovanti la correlazione tra CO2 e produzione agricola, Lei sarebbe del parere di limitare comunque le emissioni?

Se invece si dovesse scoprire che l'aumento di CO2 ha effetti positivi sulla produzione agricola, Lei pensa che sarebbe meglio cancellare le politiche dei tagli alle emissioni di CO2 ?

2) Lei afferma che la supposta diminuzione della produzione agricola dovuta al GW causerebbe molte morti.

Anche questa, come la precedente, mi sembra un'affermazione ideologica.
Mi spego meglio:
Leggendo tra le righe, Lei sembra sostenere è che "se i governi non limiterano le emissioni ci sarà una minor produzione agricola e *di conseguenza* una maggior quantità di persone sottonutrite"

Tuttavia, se è vero che almeno un terzo delle emissioni sono dovute alla produzione e trasporto di cibo, le politiche di tagli alle emissioni potrebbero avere un effetto ancora più catastrofico.

Il problema della denutrizione sembra più legato al prezzo delle derrate che alla quantità disponibile.
Voglio dire, si è già osservato che se la produzione aumenta oltre certi livelli, i prezzi crollano e i produttori non possono raccogliere e vendere le derrate rimettendoci denaro, perciò nessuno si avvantaggia di questa abbondanza.

Da notare che storicamente la quantità di persone sottonutrite è aumentata di pari passo con la produzione di cibo.
Ovvero, la maggiore disponibilità di cibo a basso costo produce aumenti di popolazione (e di affamati) - paradosso di Jevons.

Inoltre, il problema della disponibilità di cibo sembra dipendere moltissimo non solo dalla quantità di cibo disponibile e dal suo prezzo ma anche dall'efficienza della distribuzione.

In un sistema complesso , migliorare l'efficienza oltre certi livelli spesso ha dei costi insostenibili, più spesso ancora è del tutto impossibile.

Oltre a quanto detto, immagino che in un sistema incredibilente complesso quale è il nostro mondo, i fattori che determinano il numero dei disperati in un dato momento siano del tutto imponderabili.

Per questi motivi, non credo assolutamente che qualcuno sia in grado di correlare la quantità di CO2 in atmosfera o il GW con la quantità di persone denutrite.

Qualsiasi operazione di questo genere mi sembra come minimo semplicistica e demagogica.

Ora, io al GW ci voglio pure credere, anzi, ci credo!, ma in generale, come può una persona razionale credere che lo stesso scienziato che propone simili ragionamenti semplicistici e ideologici sia invece intellettualmente inecepibile quando propone le sue teorie sul GW?
Poi non diamo la colpa alla ggente se fa fatica a distinguere la cacca dalla cioccolata...

saluti
pablo

Gianni Comoretto ha detto...

@pablo:Accuso la critica.
Ho parlato di cose di cui so poco in modo semplicistico.

Provo ad argomentare meglio e circostanziare.
Mi sembra abbastanza assodato che la produzione agricola sia un problema. Pur vero che ne viene "sprecata" parecchia in cose tipo biocarburanti o cibi "di lusso" (che richiedono un'estensione territoriale per caloria prodotta molto maggiore, penso a mangimi per carne), ma non abbiamo grossi margini. Inoltre stiamo assistendo ad un degrado delle terre coltivabili, un calo della pescosita' dei mari, che a me profano appaiono come segni di un "overshoot".

Non e' solo un problema di ripartizione delle risorse (anche se sicuramente lo e' ANCHE). Mi spiace non poter produrre documentazione, sono cose raccolte qua e la' in rapporti FAO, articoli leggiucchiati su Le Scienze.

L'effetto del GW sulla produzione agricola e' oggetto di studi, ma sono cose molto più incerte di quanto possiamo dire direttamente sul clima.
Un piccolo elenco di studi referati sul tema e' riportato in skepticalscience. Riassumendo il riassunto, il GW migliora la resa agricola ad alte latitudini (nord europa, scandinavia, groenlandia) e la peggiora altrove. Poi correlare questo a carestie e denutrizione richiede un ulteriore passo, e considerazioni geopolitiche non banali, sono d'accordo.

Sono anche d'accordo sul fatto che la migliore resa agricola abbia creato l'aumento di popolazione. Non da sola, la maggiore crescita demografica e' avvenuta in Africa, dove il cibo non e' aumentato cosi' tanto. Contano problemi culturali (es. il fallimento della Conferenza del Cairo). Il problema va affrontato in modo organico, e non semplicemente aumentando le rese agricole, altrimenti ci ritroviamo daccapo in pochi anni.

La mia battuta (a livello di considerazione da bar) era solo per dire che, in una situazione di un ambiente già stressato non possiamo permetterci di rischiare ulteriori danni. Se stai su un cornicione non gradisci le spinte, anche se in teoria potrebbero aiutarti a non cadere.

Anonimo ha detto...

"Si stanno ora sviluppando più di 100 nuove tasse con la scusa di mettere un freno all'effetto serra.
Le nuove tasse saranno pagate direttamente al consorzio delle banche private. Al livello del produttore le tasse saranno pagate sulla flatulenza degli animali da fattoria.
Al livello del consumatore ci saranno tasse sul carbonio per ogni tipo di carne: manzo, pollame, carni, suine e pesce.
Tutte le auto saranno dotate di scatole a tracciamento satellitare che tasseranno la guida ad ogni miglio, ed una tassa aggiuntiva sarà posta su tutti i carburanti fossili,
inclusi benzina e gas naturali.
A tutti i prodotti in plastica sarà aggiunta una tassa sul carbonio.
Saranno tassati scaldatori esterni e camini.
Sarà tassata tutta l'elettricità prodotta dagli impianti al carbonio.
Sotto il sistema 'cap-and-trade', i cittadini saranno obbligati a pagare tasse su migliaia di prodotti ai servizi privati cap-and-trade posseduti da Al Gore ed altri elitaristi.
Ci saranno tasse su lampadine, acqua, raccolta rifiuti, viaggi, aerei, viaggi in treno, autobus, navi, medicine, produzioni in acciaio, attività minerarie, abbigliamento, lavaggio panni, asfalto,
sono solo alcune delle tasse che saranno imposte.
Cito Obama: "...Ma per trasformare realmente la nostra economia, per proteggere la nostra sicurezza e salvare il nostro pianeta dai danni del mutamento climatico abbiamo bisogno di fare, dell'energia
rinnovabile e pulita, un tipo di energia redditizia. Così chiedo al Congresso di creare una legislazione che ponga una restrizione di mercato sull'inquinamento da carbonio
e che guidi la produzione di ulteriore energia rinnovabile in America. E' questo ciò che ci serve."

Anonimo ha detto...

La nozione di riscaldamento globale antropogenico è una frode.
In altre parole, l'idea che il pianeta si stia riscaldando e che ne sia responsabile l'attività umana è una frode pseudo-scientifica, è un'enorme menzogna, una mostruosità.
Ricorda i nazisti, avevano una scienza 'razziale', igiene razziale, dicevano che il sangue ariano era diverso da qualsiasi altro tipo di sangue.
Questa era, ovviamente, un'idiozia, un fantastico pezzo di non-senso.
Oggi abbiamo qualcosa di simile: il riscaldamento globale causato dall'attività umana, e la risposta a ciò è la tassa sul carbonio più il 'cap-and-trade',
secondo i desideri di Al Gore, il Principe Carlo e fondamentalmente l'intera comunità bancaria mondiale, l'oligarchia mondiale.
Quello che stanno cercando di fare è cercare di perpetuare il sistema corrente dove i banchieri ed i finanzieri dominano il mondo ed il resto di noi prende
le briciole dal tavolo.
Ma ricorda, se si cerca di impostare un 'cap-and-trade' ed una tassa sul carbonio dovuti al riscaldamento globale, con l'idea di salvare gli orsi polari,
quello che si farà è distruggere la società umana.
Si causerà un genocidio su vasta scala, le morti saranno misurate in centinaia di milioni se non in miliardi.
Solo l'idea del riscaldamento globale significa che non vi sarà alcuno sviluppo per l'Africa, nessuno sviluppo per le regioni povere del sud-est asiatico
e nessun recupero economico mondiale di alcun tipo, mai,nel corso delle nostre vite.
E' molto importante smascherare e combattere la frode pseudo-scientifica del riscaldamento globale: non c'è bisogno di un climatologo per sapere che questa
roba è una frode.
Io sono uno storico, posso dirvi che negli ultimi mille anni abbiamo avuto un periodo di temperature molto alte, chiamato il 'Periodo Caldo Medioevale', dove tutti i tipi di uva e frutti
semi-tropicali sono cresciuti molto oltre, nell'emisfero settentrionale, questo era circa nel 1100, 1200 d.C. Ciò accadde in corrispondenza della massima attività mai registrata
delle macchie solari. Ora possiamo dire che stiamo entrando in un altro periodo massimo dove ci sarà del riscaldamento ma siamo certamente entro i limiti del Periodo Caldo Medioevale.
Tra il 1600 ed il 1650 ci fu un'età del ghiaccio nel Nord Europa: il Mare del Nord era pieno di ghiaccio, i porti olandesi, tedeschied inglesi erano pieni di ghiaccio e questo corrisponde alla
minima attività mai registrata delle macchie solari.
Il Minimo Sporer ed il Minimo Maunder.
Quindi ciò ha maggiormente a che fare con l'attività solare.
Possiamo vedere che gli altri pianeti, non solo la Terra, stanno leggermente riscaldandosi come risultato dell'aumentata attività solare, ma siamo ben entro i limiti. Quindi
ciò che gli oligarchi affermano essere un caso scientifico di facile soluzione è un pezzo di non-senso pseudo-scientifico, e dovrebbe essere rifiutato senza alcuna remora."

Senza conoscere la storia, è impensabile pretendere di prevedere il futuro.

Gianni Comoretto ha detto...

Gentile sig. Anonimo (a proposito, un nome, anche solo un nick sarebbe gradito),

le faccio presente che sono (a) uno scienziato, con accesso diretto agli studi di cui si parla qui, e (b) un astronomo, con conoscenze dirette di molte delle cose a cui si riferisce.

Posso quindi dire con una discreta sicurezza e conoscenza dei fatti che molte delle cose di cui parla sono semplicemente bufale, fattualmente false.

Comincio con l'astronomia. Sono almeno 50 anni che si studia in dettaglio la relazione tra clima ed attivita' solare. So benissimo che quest'ultima ha effetti diretti ed indiretti sul clima, di cui quelli che cita legati al minimo di Maunders, Sporen e Dalton, o all'optimum climatico medioevale non sono che gli ultimi. Ma questo effetto non giustifica in nessun modo le variazioni climatiche dell'ultimo secolo, che sono molto scorrelate con l'attività solare. In particolare oggi siamo nel bel mezzo di un fortissimo minimo di attività solare, che difatti ha causato un rallentamento (ma non un arresto) della tendenza al riscaldamento.

Il minimo di Maunders corrisponde ad un raffreddamento globale di meno di un grado. Quanto basta a gelare il mare del Nord, come oggi il grado in più basta al liberare il passaggio a Nord Ovest. Se il minimo solare in corso finisse per diventare un secondo Manders, nel caso più estremo torneremmo (per qualche decennio) alle temperature del 1950, probabilmente neppure a quelle. La invito anche a leggersi i link nel primo commento.

Accenno solo alla bufala (perché di questo si tratta) del riscaldamento degli altri pianeti. A parte che si tratta di fenomeni locali (alcune parti di alcuni pianeti si scaldano, altre si raffreddano), di fenomeni "stagionali" (Urano ha stagioni estremamente più intense delle nostre, avendo un asse di rotazione "sdraiato" sull'orbita), i meccanismi con cui il Sole influenza il nostro clima non funzionano sugli altri pianeti, che hanno atmosfere, campi magnetici, attività interna completamente differenti. Anche nei casi in cui si vede un riscaldamento, le cause (spesso pure ben note) sono diverse.

Ma se davvero dobbiamo guardare alla storia, perché fermarsi a 1000 anni fa? 55 milioni di anni fa la Terra ha attraversato la cosa che più assomiglia al global warming antropogenico. Forse per un'insolita attività vulcanica il contenuto di CO2 dell'atmosfera iniziò bruscamente a salire. Questo causò un effetto a catena, altro CO2 si liberò dai mari, probabilmente dagli idrati di metano. La temperatura salì in qualche secolo di 6-10 gradi (difficile stabilirlo con esattezza, troppo rapido). Succedesse oggi, tutta la regione tropicale del globo diventerebbe letteralmente invivibile, si morirebbe di caldo nel giro di un'ora. Con 12 gradi di aumento di temperatura le sole regioni in cui potremo sopravvivere sarebbero l'Himalaya, le Ande, il nord del Canada e la Scandinavia. Non voglio salvare la pellaccia agli orsi polari, ma ai miei nipoti.

Gianni Comoretto ha detto...

E termino con l'inizio. Davvero crede che la stragrande maggioranza degli scienziati che studiano oggi il clima siano delle specie di nazisti asserviti al potere delle grandi banche? Tutti, anche quelli (come il sottoscritto) a cui le grandi banche stan sui cosiddetti, che fanno obiezione bancaria, studiano economia e cercano alternative? In tutti il mondo, anche in quello che secondo lei verrebbe condannato ad un genocidio? Quanti scienziati hanno sostenuto le folli idee naziste, quanti han fatto le valigie e sono andati altrove? Come mai non succede oggi?

E come mai le stesse grandi potenze economiche che dovrebbero organizzare il complottone pagano scienziati per trovare pecche, o per inventarsele, nella teoria dell'AGW? Come mai si ricorre agli attacchi ad personam, al discredito professionale, fino alle telefonate minatorie a casa di chi si occupa di AGW?

Se e' anche l'autore del post precedente, davvero crede che le tasse vengano pagate direttamente alle banche? In che stato? Gore non mi sta simpatico, ma l'AGW non l'ha inventato lui, lo cavalca soltanto. E solo negli USA, e pure male, visto che è uno dei pochi stati a non voler sottoscrivere impegni sull'argomento.

No, il complotto c'è, ma è quello in cui è cascato pure lei. Si cerca di mettere la testa sotto la sabbia, di nascondere il problema. Perché tutto sommato gli effetti gravi del GW si vedranno tra qualche decennio. E allora chi se ne frega, continuiamo come se nulla fosse, tanto allora saremo già morti.

markogts ha detto...

Gianni, ti stai dimenticando che il principe Carlo è un rettiliano. :-P

Anonimo ha detto...

Credo sia il caso di fare un minimo di chiarezza.

A mio modesto avviso, il riscaldamento globale è una bugia, che copre la truffa delle CARBON TAX.

Ma non posso certo postare qui le mie lunghe considerazioni, che spaziano dalle energie alternative, collegate comunque alla riduzione della CO2..considerata erroneamente gas sserra.. ecc.ecc.

Vi invito pertanto, a leggerle qui:

http://www.wikio.it/article/energie-alternative-global-warming-carbon-company-204410395#news204410395

Per la carbon:

tax:http://www.wikio.it/article/energie-alternative-global-warming-carbon-company-204410395

Considerando sempre un valore aggiunto un "pensiero" diverso dal mio.

Sono graditi commenti critici..

Cordialmente.

Piero Iannelli.

pieroiannelli@gmail.com

markogts ha detto...

"CO2 considerata erroneamente gas serra"

ma per fortuna Piero Iannelli se ne è accorto. Eh, non gliela si fa a lui...

Gianni Comoretto ha detto...

"CO2 considerata erroneamente gas serra"
In affetti basta questa frase a qualificare il tutto. No, eh, perché in realtà è tutto un complotto di quei fisici dell'atmosfera che sbagliano apposta i conti del trasporto radiativo, dei paleoclimatologi che interpretano lo spike di temperatura di 55 milioni di anni fa come dovuto ad un improvviso e catastrofico rilascio di CO2, di chi misura la trasmissività e l'irradianza dell'atmosfera, ecc.

Insomma, un gigantesco complotto che coinvolge una considerevole frazione della fisica attuale per intascare qualche soldo di carbon tax.

Il pensiero critico è sempre il benvenuto, ma nell'articolo del sig. Iannelli non ho trovato una sola affermazione (tra quelle a base scientifica, che posso verificare) che corrisponda a verità. Climagate, petizioni di "scienziati", affermazioni di Phil Jones, dati scientifici, non ce n'é UNO che corrisponda a come stanno le cose. Quindi non saprei proprio cosa rispondergli.

Gianni Comoretto ha detto...

Be', vista la cordialità con cui interviene, posso suggerirgli calorosamente, e spassionatamente, di informarsi meglio, di utilizzare riferimenti scientifici che siano affidabili. Es. sentire cosa dicono gli scienziati veri (e non un campione selezionato di persone generalmente laureate in materie scientifiche) sul trasporto radiativo.

O leggere i link presenti anche qui sul caso Jones.

Poi se pensa di saper valutare dei riferimenti a degli articoli scientifici contenuti in frasi estrapolate da mail meglio di tre commissioni di scienziati di alto livello, temo ci sia poco da discutere. La mia umile opinione sull'argomento non può certo essere all'altezza della loro, per cui se non crede a loro non crederà neppure a me. Ma gli consiglierei allora la lettura del gustoso romanzo di fantascienza di Asimov "Neanche gli dei".

Gianni Comoretto ha detto...

Andando a inseguire i riferimenti ho trovato come mai il sig. Iannelli sostiene che il CO2 non sia un gas serra.

Fa riferimento ad un post apparso sul blog "daltonsminima", blog che purtroppo, nonostante la buona volontà dei curatori ha un livello scientifico bassissimo. Nel post si fa riferimento ad un articolo del climatologo Ferenc Miskolczi, tra l'altro non capendo neppure cosa ci sia scritto, visto che Miskolczi non si sogna di affermare una boiata colossale come che l'effetto serra violerebbe il secondo principio della termodinamica.

Misckolczi sostiene che l'effetto serra dovuto al CO2 venga automaticamente compensato da feedback negativi, legati al vapor acqueo. La cosa è palesemente contraddetta dalle osservazioni che mostrano come i feedback in questione siano positivi (rafforzino cioè l'effetto). Tant'è che il suo articolo è stato accettato per la pubblicazione solamente da una oscura rivista ungherese, e solo di recente, dopo alcuni anni dalla pubblicazione, ci si è presi la briga di darci una letta.

In molti siti si afferma che nessuno è stato in grado di confutare la matematica delle prove del nostro, ma questo semplicemente perché le assunzioni su cui si basano le sue equazioni sono false. Inoltre in diversi punti del ragionamento vengono fatti salti logici del tutto ingiustificati. Una discussione un po' più dettagliata si trova qui. Quindi il ragionamento è stato falsificato, sia sperimentalmente che teoricamente, ma ovviamente nessuna "dimostrazione" sarà valida per chi non vuol vedere.

markogts ha detto...

Pensavo lo sapessero anche i sassi che il vapore acqueo è una forzante naturale: più caldo, più vapore nell'aria (vapore che, ricordiamolo, nel visibile è *trasparente*), più filtro all'infrarosso. Siamo proprio all'ABC...

Anonimo ha detto...

Vorrei precisare che:
E' assodato l'effetto "serra".
E nell'articolo citato, non nego l'effetto "serra".
E che la CO2 contribuisca, all'effetto serra, non vi è alcun dubbio.

Ma questo è un fenomeno "naturale" quanto in perfetto equilibrio.. e ACCLARATO, come direbbe il buon Scaiola..

Ben diverso è concludere che l'effetto serra sia ora più consistente che in passato, grazie alle emissioni di CO2 antropiche.

I DATI ERANO CONTRAFFATTI!
E questi i vari titoli dei giornali:

Alcuni articoli apparsi sulla stampa estera.


‘You’ve Taken the Words Out of My Mouth’. “Peer review,” scientific corruption and the New York Times (The Wall Street Journal). UN Scientist Declares Climategate colleagues Mann, Jones and Rahmstorf ’should be barred from the IPCC process’ — They are ‘not credible any more’ (Canada Free Press). Hacked E-Mail Data Prompts Calls for Changes in Climate Research (The New York Times). Climate change: this is the worst scientific scandal of our generation (Daily Telegraph). Climate change data dumped (Times).

Da leggere anche: Climategate – L’IPCC ha fatto il suo corso? (Climate Monitor). Un climatologo intelligente (intervista a Franco Prodi, fratello dell’ex premier, Il Foglio).


Non di meno recenti studi confermano che all'aumentare della concentrazione di CO2, diventa insignifiicante il suo contributo all'effetto serra.

Era questo il "SIGNIFICATO" della mia affermazione.

Ossia che incementi ulteriori di CO2 non incidono sulla temperatura.

http://www.google.it/url?sa=t&source=web&cd=9&ved=0CDsQFjAI&url=http%3A%2F%2Fwww.meteogiornale.it%2Fnotizia%2F17610-1-anthropogenic-global-warming-perche-i-conti-non-tornano&ei=J3pRTIfmMoKosQbD2qDCAQ&usg=AFQjCNGCEB5AvpzhTOwsF9-eVKLdIIL0NQ&sig2=-4Xzj5Hy-LCdm50kiZNYug

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

Mi scuso di aver inserito erron eamente 2 volte lo stesso commento.
Eventualmente prego di cancellarne uno

Ma è realmente aumentata questa CO2?

Leggo:
CO2.. NON è variato assolutamente negli ultimi 150 anni.

Recenti studi condotti presso il Dipartimento di Scienza della Terra dell’Università di Bristol hanno dimostrato, contrariamente a quanto ci viene gridato da tutte le parti, che il valore dell’anidride carbonica presente nell’atmosfera NON è variato assolutamente negli ultimi 150 anni.

http://go2.wordpress.com/?id=725X1342&site=daltonsminima.wordpress.com&url=http%3A%2F%2Fwww.astronomia.com%2F2010%2F01%2F01%2Funa-notizia-bomba-che-non-ci-daranno-mai%2F&sref=http%3A%2F%2Fdaltonsminima.wordpress.com%2F2010%2F02%2F15%2Fevviva-lipcc-ha-scoperto-lacqua-calda%2F

/-----------/

Riguardo la CO2 è da chiarire che:
6 molecole di CO2 + 6 molecole di acqua + energia solare danno una molecola di glucosio + 6 nolecole di ossigeno
(sintesi clorofilliana)

Questo è la "BASE" essenziale della vita sul pianeta.

Senza CO2, non ci sarebbe il verde delle piante e delle loro foreste.
Il verde è creato dalla CO2..Non ci sarebbe "VITA", vegetale, men che mai animale.

Ovviamente vi sono percentuali, entro le quali si "INCREMENTA" la vita vegetale, e oltre le quali si "DECRESCE".

Basta cercare concimazione cabonica nelle serre per comprendere.

La percentuale attuale di CO2 è ben lontana da livelli di tossicità.
Siamo ancora in un punto paragonabile alle patatine insipide.
Mettere più sale migliora il gusto, una maggiore quantità di CO2 in atmosfera migliorerebbe le condizioni di vita.

Più CO2 in atmosfera salverebbe milioni di vite umane.

Far diminuire la CO2 in atmosfera causa la morte di persone, per fame (e aggiungiamoci la lotta pretestuosa agli OGM), e quindi quelle persone che si battono per far diminuire le emissioni di CO2 (e per impedire l'uso degli OGM) un giorno risponderanno per le stragi che causano nel terzo mondo.

Come con la proibizione del DDT che sta causando milioni di morti per malaria.

Anonimo ha detto...

Lei scive:
"..quando un aumento improvviso della concentrazione di CO2 ha portato ad un riscaldamento di 6-10 gradi "

No.

L'aumento di CO2 è successivo all'aumento di temperatura.

Quindi forse la temperatura influenza la concentrazione di CO2, ma non il contrario.

E vi sono sbalzi da 280 ppm a 7000 ppm senza alcuna modifica della temperatura.

Qui potrà trovare il grafico e i Link di riferimento.

http://www.wikio.it/article/riscaldamento-globale-effetto-serra-provocato-truffa-197551755
--

Non di meno, la temperatura globale è stabile dal 1995, a detta dello stesso "padre" di questa "panzana" del riscaldamento globale.

Che Lei peraltro insiste nel sostenere.

Questa bugia nasconde una "TRUFFA"..?
http://www.google.it/url?sa=t&source=web&cd=1&ved=0CBUQFjAA&url=http%3A%2F%2Fwww.inganno-ambientalista.it%2Fcontent%2Fview%2F181%2F2%2F&ei=kktRTIvsB4KpsQaXh6G5AQ&usg=AFQjCNGfyaphkw3VKx1oPImfRNox3VrG5A&sig2=RIygnQiFcc7UFwxCGwB3MQ

Anonimo ha detto...

Riguardo le sue affermazioni:
" Ciò nonostante, questo decennio è quasi sicuramente il più caldo degli ultimi millenni.."

Che estraggo da:
http://giannicomoretto.blogspot.com/2010/03/negazionismo-climatico.html

Dovrebbe chiedere chiarimenti e scrivere allo stesso "padre" del risc.globale.

Mi sembrano molto chiare le sue dichiarazioni.

Climategate U-turn as scientist at centre of row admits: There has been no global warming since 1995
* Data for vital 'hockey stick graph' has gone missing
* There has been no global warming since 1995
* Warming periods have happened before - but NOT due to man-made changes

Che tradotto suona così.:

“Il dottor Phil Jones (IPCC)ammette: Nessun riscaldamento Globale dal 1995..”

1^I dati di vitale importanza per sostenere il ‘grafico della mazza da hockey’ sono andati PERSI !

2^ Non c’è stato alcun riscaldamento globale a partire dal 1995

3^ Periodi di riscaldamento globale sono già accaduti in passato – ma non a causa dell’uomo .

http://go2.wordpress.com/?id=725X1342&site=daltonsminima.wordpress.com&url=http%3A%2F%2Fwww.dailymail.co.uk%2Fnews%2Farticle-1250872%2FClimategate-U-turn-Astonishment-scientist-centre-global-warming-email-row-admits-data-organised.html%3FITO%3D1490&sref=http%3A%2F%2Fdaltonsminima.wordpress.com%2F2010%2F02%2F24%2Fil-dottor-phil-jones-ammette-nessun-riscaldamento-globale-dal-1995-mentre-stranamente-sono-spariti-i-dati-della-mazza-da-hockey%2F

Anonimo ha detto...

Ma più chiaramente, potrete comprendere leggendo "CHI SPECULA SUL CLIMA".
Nell'articolo troverete i vari link a suffragio di quanto posto qui.

http://www.google.it/url?sa=t&source=web&cd=1&ved=0CBUQFjAA&url=http%3A%2F%2Fwww.inganno-ambientalista.it%2Fcontent%2Fview%2F181%2F2%2F&ei=0lhRTJveJqfbsAbx7aHJAQ&usg=AFQjCNGfyaphkw3VKx1oPImfRNox3VrG5A&sig2=-hYv5FPY3Et3EgH0sIwOuQ

Federparchi ed i parchi rappresentano per Legambiente e per i suoi dirigenti la più grande fonte di guadagno( anche personale) dei prossimi decenni. Centinaia di milioni di euro. La parola magica è C.A.R.B.O.N – C.R.E.D.I.T

I certificati di credito di emissione di CO2 un patrimonio enorme che i parchi possono vendere dopo averli acquisiti come conseguenza della piantumazione di alberi.

Personaggi ed interpreti di questo grande affare:

* La CIR di Carlo De Benedetti insieme a Tubini a fondato “Giga” una società che acquista e vende Carbon Credit Internazionali . ( già acquistati per 60 milioni di euro da varie nazioni)
* LEGAMBIENTE è propietaria del 10% delle azioni di Sorgenia (Presidente onorario di legambiente Ermete Realacci , Alcuni membri della segreteria nazionale .Duccio Bianchi, Edoardo Zanchini, Nunzio Cirino Groggia, Andrea Poggi.
* Legambiente e Sorgenia insieme a tutte le industrie del settore energetico alternativo( e non) sono riunite in una “non profit” che si chiama Kyoto Club. (presidente Massimo Orlandi – Vicepresidente Ermete Realacci, Direttore Kyoto club service Mario Gamberale )
* Ermete Realacci e Duccio Bianchi posseggono il 25% della società s.r.l. Ambiente Italia Ricerche e servizi in Campo Energetico. (CCIAA Milano –REA 145656)
* Legambiente , Legambiente Lombardia, Kyoto Club e Ambiente Italia sono comproprietari della società s,.r .l. Azzero CO2 (CCIAA Roma REA 1137033) specializzata in compravendita di C.a.r.b.o.n C.r.e.d.i.t.( Amministratore delegato Mario Gamberale Vicepresidente Antonio Ferro, consiglieri Duccio bianchi; Andrea Poggio, Edoardo Zanchini,)
* Kyoto club e Federparchi fondano la onlus Parchi per Kyoto con il supporto tecnico di Azzero Co2. (Presidente Matteo Fusilli, Vice Presidente Massimo Orlandi, Consigliere Mario Gamberale, direttore comunicazione Antonio ferro)

L’attenta lettura di quanto esposto porta a tre considerazioni:

* Il controllo di Federparchi garantisce la prosecuzione e la gestione negli anni di progetti di piantumazione in tutti i parchi e le aree protette Italiane.
* Ermete Realacci, Ministro ombra del PD , Componente della Commissione Parlamentare Ambiente , Presidente Onorario di Legambiente, Presidente di Symbola, Vicepresidente di Kyoto Club, comproprietario di ambiente Italia e Azzero Co2 è titolare di un enorme e vergognoso conflitto di interessi.
* Legambiente non può più definirsi una associazione ambientalista.


Ma è da chiarire che LEGAMBIENTE, non si può definire ambientalista anche perché, manifesta contro la centrale TURBOGAS a Pontinia, tanto ANTI-ECOLOGICA! Ma si guarda bene di “manifestare” contro la centrale elettrica sempre TURBOGAS a Modugno in Puglia! Perché cari signori, SORGENIA che costruisce TURBOGAS in Puglia è anche LEGAMBIENTE!

Anonimo ha detto...

Cercando SORGENIA con google la prima associazione che vi propone è (SORGENIA TRUFFA).. Ma la “vera” truffa sono la vendita di quote CO2, carbon credit, per quanto nessuno ancora ne parla. Simpatico invece questo “aneddoto”

Dove SORGENIA e quindi aqnche LEGAMBIENTE “DEVIA” un fiume, per impianare 200 ettari di centrale elettrica, “ESPROPRIANDO” le terre. naturalmente.

Ma. Anche a LODI sono "ambientalisti" e infatti fermano il traffico per qualche ora e APRONO la centrale sempre TURBOGAS "SORGENIA"!: Bello come finisce l'articolo: Radio Popolare di Milano che dopo aver fatto durante la nostra lotta, e nonostante i nostri appelli , pubblicità a Sorgenia adesso le ha offerto una trasmissione intera: anche per lei ormai "pecunia non olet." La radio dice che "le famiglie che scelgono Sorgenia contribuiscono a diminuire le emissioni nocive"; nostra risposta: "le famiglie che scelgono Sorgenia la incentivano a produrre energia per soddisfare i loro bisogni e Sorgenia produce con centrali termoelettriche"

Per quanto.è da sottolineare. Riportando testualmente dal loro sito ufficiale: “LEGAMBIENTE E’ UN’ASSOCIAZIONE COMPLETAMENTE APARTITICA ”. Ricordandovi i vertici " APARTITICI " di “Legambiente” associazione “libera” (115.000 sostenitori e 1.000 circoli locali è la più diffusa associazione ambientalista italiana), vi elenco i vari Presidenti "APARTITICI":

* Vittorio Cogliati Dezza , laureato in “ FILOSOFIA ” che disquisisce di Chernobyl dimenticandosi di chiarire che già all'epoca centrali analoghe erano vietate in occidente. Cosa nota anche al mio pizzettaio.
* Chicco Testa , “P.C.I”
* Ermete Realacci , presidente onorario di Legambiente “Margherita”.
* Roberto Della Seta , “PD”
* Francesco Ferrante , Margherita, capogruppo dell’Ulivo
* Un posto d'onore a Laura Conti “P.C.I”
* LAURA CONTI Che disse: «Una alternativa potrebbe essere il creare SCATOLETTE DI CIBO per cani e gatti in cui la C.A.R.N.E U.M.A.N.A sostituisca quella di altri animali»

«Si potrebbero adoperare i c.a.r.n.a.i , gli appositi terreni recintati e sorvegliati, impiegati dalle associazioni naturalistiche come il Wwf e la Lipu per alimentare i rapaci. Il tempo medio di distruzione della “ SALMA ” è di poche ore. Restano le ossa, è vero. Ma a questo inconveniente si potrebbe ovviare se al festino partecipasse anche l’avvoltoio barbuto, che lancia le ossa sulle rocce per divorarne il midollo.

markogts ha detto...

La CO2 è aumentata negli ultimi 150 anni. Quello che è rimasto costante è il rapporto fra la CO2 atmosferica e qella assorbita dagli oceani. Come spiegato qui. Certo che se non si sa neanche leggere e si parte dal presupposto che sia solo una truffa...

Anonimo ha detto...

Passiamo ora al “WWF”. Oltre LEGAMBIENTE FEDERPARCHI e compagnia. Come già scritto nell'articolo vorrei evidenziare anche gli INTERESSI del “WWF”. Perchè cari signori. I crediti da anidride carbonica renderebbero il WWF ed i suoi partner molto più ricchi, senza nessuna effettiva riduzione della CO2, afferma Christopher Booker del Telegraph. .Da molto tempo l’Amazzonia è in testa alla lista delle preoccupazioni ambientali mondiali, non solo perché ovviamente ospita la foresta pluviale più vasta e ricca di biodiversità del mondo, ma anche perché i suoi miliardi di alberi rappresentano il più grande deposito naturale di CO2. Quindi ogni minaccia alla foresta rappresenterebbe anche un contributo all’aumento del riscaldamento globale.

E’ emersa però un’agenda nascosta circa la preservazione di questa parte di foresta che consiste nel permettere al WWF ed ai suoi partners di condividere la vendita di crediti di emissione di anidride carbonica per un valore di 60 MILIARDI DI DOLLARI, per permettere alle compagnie industriali di continuare ad emettere CO2 esattamente come nel passato.

Nell'articolo:

http://www.wikio.it/article/energie-alternative-global-warming-carbon-company-204410395#news204410395

Troverete i vari link che porto a suffragio delle mie affermazioni.

Cordialmente.

Piero Iannelli

Anonimo ha detto...

@ markogts

Io non parto da nessun presupposto, dico semplicemente che con questa giostrina si muovono interessi spaventosi, che gli stessi vertici di molte società finalizzate alla compra vendita di CARBON TAX sono gli stessi ambientalisti.

Allora, anche se fosse vera la teoria del riscaldamento globale, e fosse dimostrata la responsabilità della CO2, spiegatemi perchè società si devono arricchire.

Spiegatemi perchè nomi come AL GORE devono essere legati strettamente a CARBON CREDIT.

Leggete qui:
http://www.google.it/url?sa=t&source=web&cd=4&ved=0CCwQFjAD&url=http%3A%2F%2Fnewsbusters.org%2Fblogs%2Fnoel-sheppard%2F2008%2F06%2F04%2Fgore-invests-carbon-credit-company-will-media-care&ei=aZVRTPG-EZ-psQb7rJjnAQ&usg=AFQjCNF758Vc-chKGxUc6EfwIdqtX1Xvzg&sig2=U3hrz7okILmNs-Jb3E_NfA

Per anni, NewsBusters ha sostenuto che il premio Nobel Al Gore si sta diffondendo l'isteria di riscaldamento globale a vantaggio proprio portafoglio.

Su questo non credo ci sia molto da discutere.. e il conflitto di interessi fra chi propugna il riscaldamento e chi allo stesso tempo vul vendere e comprare CARBON CREDIT mi sembra evidente.

O sbaglio?

markogts ha detto...

Il "cui prodest" è assolutamente simmetrico: negare un danno da CO2 va a vantaggio di altri potentati, ci rimette il WWF e ci guadagna la BP. E allora? Non si va da nessuna parte con questi ragionamenti. Quello che conta sono i dati scientifici. E quelli sono sempre meno equivocabili.

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

Perfetto.

I "dati" scientifici mi dicono che il riscaldamento globale non esiste.

Se non nelle intenzioni speculative di vari personaggi.

La diatriba è solo "ideologica".

I ghiacci non si stanno sciogliendo, la temperatura non stà aumentando.

E la CO2, tutto è fuorchè inquinamento..

Chiarito questo, mi concentrero a chiarire ulteriori simpatiche quisquiglie.

http://www.google.it/url?sa=t&source=web&cd=3&ved=0CCEQFjAC&url=http%3A%2F%2Fyoustrong.wordpress.com%2F&ei=yCAzTJWkEpScONvnkfsB&usg=AFQjCNH4lGAJIRmiMagseFqKNfolYzxk5g&sig2=ycyDFFBQWZnwYrHUmG-UNw

Federparchi ed i parchi rappresentano per Legambiente e per i suoi dirigenti la più grande fonte di guadagno( anche personale) dei prossimi decenni. Centinaia di milioni di euro.

La parola magica è Carbon Credit, I certificati di credito di emissione di CO2 un patrimonio enorme che i parchi possono vendere dopo averli acquisiti come conseguenza della piantumazione di

alberi.

Personaggi ed interpreti di questo grande affare:



La CIR di Carlo De Benedetti insieme a Tubini a fondato “Giga” una società che acquista e

vende Carbon Credit Internazionali . ( già acquistati per 60 milioni di euro da varie nazioni)








Legambiente è propietaria del 10% delle azioni di Sorgenia

(Presidente onorario di legambiente Ermete Realacci , Alcuni membri della segreteria nazionale .Duccio Bianchi, Edoardo Zanchini, Nunzio Cirino Groggia, Andrea Pogg

Legambiente e Sorgenia insieme a tutte le industrie del settore energetico alternativo( e non)

sono riunite in una “non profit” che si chiama Kyoto Club. (presidente Massimo Orlandi – Vicepresidente Ermete Realacci, Direttore Kyoto club service Mario Gamberale )

Ermete Realacci e Duccio Bianchi posseggono il 25% della società s.r.l. Ambiente Italia

Ricerche e servizi in Campo Energetico. (CCIAA Milano –REA 145656)

Legambiente , Legambiente Lombardia, Kyoto Club e Ambiente Italia sono

comproprietari della società s,.r .l. Azzero CO2 (CCIAA Roma REA 1137033) specializzata in compravendita di Carbon Credit.( Amministratore delegato Mario Gamberale Vicepresidente Antonio Ferro, consiglieri Duccio bianchi; Andrea Poggio, Edoardo Zanchini,)

Kyoto club e Federparchi fondano la onlus Parchi per Kyoto con il supporto tecnico di Azzero Co2. (Presidente Matteo Fusilli, Vice Presidente Massimo Orlandi, Consigliere Mario Gamberale, direttore comunicazione Antonio ferro)

L’attenta lettura di quanto esposto porta a tre considerazioni:

Il controllo di Federparchi garantisce la prosecuzione e la gestione negli anni di progetti di piantumazione in tutti i parchi e le aree protette Italiane.

Ermete Realacci, Ministro ombra del PD , Componente della Commissione Parlamentare Ambiente , Presidente Onorario di Legambiente, Presidente di Symbola, Vicepresidente di Kyoto Club, comproprietario di ambiente Italia e Azzero Co2 è titolare di un enorme e vergognoso conflitto di interessi.

Legambiente non può più definirsi una associazione ambientalista.
/-----------/

Detto questo ognuno può fare le proprie considerazioni.

Sempre cordialmente.

Piero Iannelli.

markogts ha detto...

Guarda che sul fatto che le temperature stiano aumentando non c'è alcun dubbio, il consenso è unanime anche da parte di chi non crede all'AGW. Senza offesa, ma se non capisci nemmeno l'ABC è inutile che parli avanti, è tempo che tu prima approfondisca la questione senza preconcetti.

Gianni Comoretto ha detto...

Sig. Iannelli,

credo che se si vuole andare avanti occorra che lei adegui i suoi commenti alla realtà fattuale del mondo che la circonda. In caso contrario, non posso permettere che lei continui a utilizzare questi spazi per sostenere tesi gravemente offensive nei confronti di persone (i climatologi coinvolti) ed associazioni, basate su vere p proprie falsità.

Provo ad elencarle in ordine di apparizione nelle sue note:
- l'effetto serra aggiuntivo dovuto al CO2 antropico è acclarato, e corrisponde ad un forcing di 3W/mq per un raddoppio delle concentrazioni. Quel su cui si può discutere è l'entità dell'aumento di temperatura corrispondente (che comunque è indubbio esista), e la presenza di ulteriori forcing non antropogenici come causa dell'innalzamento di temperatura osservato.
- I "recenti studi" sono lo studio di Milkowsczi, di cui ho parlato sopra. Ampiamente smentito.
- I dati delle serie climatiche non sono stati contraffatti. Ci sono state tre inchieste indipendenti condotte da scienziati di altissimo livello, che hanno tutte concluso che le metodologie utilizzate erano ottime, i dati solidi, e che non vi è stata nessuna "truffa" o uso improprio dei dati. Ogni ulteriore riferimento al climagate in questi termini è semplicemente una calunnia nei confronti dei ricercatori coinvolti, a questo punto.
- La concentrazione di CO2 è passata da 280 a 390 ppm negli ultimi 150 anni. Lo studio dell'Università di Bristol dice che la percentuale di CO2 assorbita dagli oceani è rimasta costante, non la sua concentrazione atmosferica
- Un aumento di CO2 ha effetti fertilizzanti in alcuni casi, ma di solito no. Di solito i fattori limitanti sono altri. Dire che un aumento di CO2 salverebbe milioni di persone per l'aumento delle rese agricole non ha senso.
- Nella crisi termica di 55 milioni di anni fa l'aumento di CO2 avvenne in un migliaio di anni, e precedette l'aumento di temperatura, che durò alcune decine di millenni. Fu un evento "puntuale" su tempi geologici. Di eventi simili ce n'è diversi, e alcuni han portato ad estinzioni di massa. Quello a cui si riferisce lei è un fenomeno diverso.
- Le concentrazioni di 7000 ppm corrispondono a periodi in cui la luminosità solare era molto più bassa di oggi, e quelle concentrazioni servirono ad evitare che la Terra diventasse una palla di ghiaccio. Sono una prova dell'effetto serra, non una sua smentita.
- I ghiacci polari sono in diminuzione da decenni in modo regolare. Attualmente il passaggio a nordovest è praticamente aperto, e mancano due mesi al minimo annuale delle estensioni della banchisa. Spero per lei non mi tiri fuori la bufala dei ghiacci tornati ai valori di 20 anni fa.
- Secondo Jones, la temperatura sta continuando ad aumentare. Vedi il post che sta commentando. Forse farebbe bene a leggere cosa ha davvero detto.
- È di qualche giorno fa un articolo che esamina tutte le evidenze (temperature a terra, da satellite, masse dei ghiacci) e conclude che questo decennio è più caldo del precedente di circa 0,2 gradi. Il riscaldamento globale continua ad avvenire, nonostante uno dei minimi solari più pronunciati degli ultimi secoli.

Non entro nei discorsi del "cui prodest". Non sposta il problema, il riscaldamento globale, visto da uno scienziato che analizza i dati scientifici, è indubbio.Io non sono pagato da Legambiente o da Sorgenia, e non lo sono neppure le migliaia di climatologi mondiali che in modo praticamente unanime sostengono la tesi dell'AGW. Comunque il livello di obiettività e di analisi delle fonti è lo stesso, non c'è molto da discutere, direi.

Ribadisco quindi l'invito ad informarsi da fonti affidabili, altrimenti sarò costretto a cancellare post fattualmente falsi e diffamatori.

Anonimo ha detto...

Questo signor Iannelli penso sia mosso da grandi interessi , sappiamo bene quanti soldi circolano fra gli inquinatori, petrolieri e delinquenti vari che ci impestano e uccidono il nostro pianeta giorno per giorno.
Oppure se non e' cosi', allora devo chiamarlo supremo incredibile ignorante,con affermazioni false, oltretutto se viene da quello schifo di blog Daltonsminima ,dove la suprema ignoranza di TUTTI gli autori e' pari alla quantita' di quark del multiverso, allora c'e' poco da fare.
Chi ha cercato di far capire all'autore di quell'articolo (un tal iloveco2, il nome lo dice tutto) terribile nonche' diffamatorio sui suoi gravissimi errori di concetto, ha ricevuto in cambio una cascata di insulti tremendi e inqualificabili.
Realmente ne ho viste tante in vita mia, ma un 'ignoranza cosi' come in quell'articolo mai.

Gianni Comoretto ha detto...

Per quanto il sig. Iannelli utilizzi nei miei confronti (nel suo blog) toni assolutamente diffamatori, eviterei di rendere la pariglia. Non so da che interessi sia mosso, magari solo dalla volontà di apparire un "duro" nella sua circoscrizione elettorale, e quindi non mi esprimo. Mi esprimo sui contenuti, che sono a dir poco deliranti.

Su NIA, ne ho parlato altrove, e mi sembra ospiti persone molto diverse tra di loro, per cui eviterei anche qui giudizi generici. Certo che i comportamenti come quelli che descrivi non sono sporadici, ma mi sembra ci scrivano anche persone degne di tutto rispetto.